Rispettiamo la ospitale, sensazionale, Natura!
Orbene, nel palpitante cuor della incantevole e incontaminata Isola Sarda (a circa 1300mt s.l.m) , per avvincenti e lucenti sentieri, tra ammalianti paesaggi magnificamente lunari o stellari, ancor pittoricamente e piacevolmente innevati, e frequentati da straordinarie creature animali … il pianto di uno sfortunato dolcissimo puledrino selvatico, venuto da pochissimo al mondo, scivolato, imprigionato in un piccolo torrente, nitidamente impossibilitato a risalir verso la libertà, forse per sempre. Una tragedia da non sottovalutare per le ineluttabili conseguenze, spiacevolmente ad ultimo la naturale predazione e … la fine orrenda di un delicatissimo, innocente, indifeso, esserino. Similmente sconvolgenti le disperate urla dell’inerme madre, osteggiata dall’intricata vegetazione, con l’acceso e terso timor di non riuscire a salvarlo, proteggerlo, accudirlo. Così Massimo si precipita a soccorrerlo, sotto i trepidanti occhi di mamma cavallo. Lieto fine e una certezza: il cavallino, esultante, può governar la propria vita. Particolarmente sottolineiamo la nostra euforia, e vicini alla splendente, impareggiabile, magnanima e ricreante Natura, per tutto la ringraziamo, parimenti per averci coinvolto in tale preziosa emozionante, densa, avventura.