Un omaggio grafico ad un POETA: Dante Alighieri. Argutamente, siam certi avrebbe condiviso il nostro sentito argomentar sul dignitoso, e quasi irreale, alato mondo, raggiante universo, cammin di salita, risalita, e dal tenore fervido…
La profumosa luce di tal tesoro o etereo mondo, il qual serba un visceral significato, si rivela dall’albeggiante Risveglio, allorquando spunta ridente il Sol nascente che, subitamente, conversa, confidenzialmente, con le vereconde Stelle o la mite Luna, e quando l’allietante cinguettio degli augelletti affiora travolgente, cionondimeno mollemente, salutando cerimoniosamente il novello Giorno, augurando un bene sommo, offuscando le amarezze di ritorno, colmando il percettivo Cuore…
Un annuncio dell’ammaliante “Stagion di Vita” intriso di una verdeggiante speme, l’eco della suadente sua floridezza …
Un leggiadro sentiero che rifugge la melanconia dolente, poiché la sua elevatezza può sol suscitar la purezza la qual lungi è dalla selvaggia finitezza. Un ameno e salutare regno, ove, esplosive, s’odon le note dell’Amore, abitato da audaci creature, raffinatamente piumate o piumose, proiezioni, seppur terrene, eloquenti angelicamente.
Dall’era arcaica ai giorni nostri, una delle aspirazioni dell’uomo è stata la capacità di liberarsi dalla gravità e simpatizzar con il gioviale volo. Leonardo da Vinci (1452-1519) ne fu calamitato, e alacremente vi studiò sopra per anni (partendo innanzitutto dagli strabilianti volatili), giungendo, pioneristicamente, ad impostare, in modo abbastanza empirico, i Principi di Aerodinamica, ai quali si approdò parecchio tempo dopo. Progettò, in successione, diversi strumenti in grado di supportare, a livello teorico, il volo umano, tra i quali il paracadute, prototipi di elicotteri…
…L’agile Gheppio, scioltamente grandioso, pratica in predazione il sensazionale “a spirito santo”… ebben non possiam che rimaner senza fiato! Il suo fenomenale volo sospeso fu menzionato dai maggiori scrittori e di fama mondiale (Shakespeare, Eugenio Montale ecc.) che ne tessero le lodi per via del suo magistrale padroneggiare, inverosimilmente, la “legge di gravitazione universale”.